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GIUSTIFICANDO IL PROVVEDIMENTO COME UN NECESSARIO TAGLIO AL BILANCIO FEDERALE, L’AMMINISTRAZIONE TRUMP INFLIGGE UN DURO COLPO ALL’EMITTENZA PUBBLICA LOCALE CHE SI VEDE PRIVATA DELLA SUA PRINCIPALE FONTE DI SOSTENTAMENTO ECONOMICO. CON TRE VOTI DI SCARTO IL CONGRESSO HA APPROVATO IL PROVVEDIMENTO CHE IN REALTA’ MIRA A PENALIZZARE L’INFORMAZIONE LIBERAL CHE TENTA DI ARGINARE LO STRARIPANTE PROPAGANDA POPULISTA DEI MEDIA ALLINEATI CON L’IDEOLOGIA “MAGA”.
di Andrea Lawendel
Ormai è fatta, il Congresso americano ha approvato la legge che taglierà 9 miliardi di dollari di sovvenzioni federali ai programmi di aiuto all’estero (circa 7.9 miliardi) e alla Corporation of Public Broadcasting. Stiamo parlando di un “risparmio” equivalente a una somma compresa tra gli 1.60 e i 3 dollari (le fonti sono discordi ma l’ordine di grandezza è quello) all’anno per contribuente. Un millesimo del disavanzo USA.
La CPB redistribuisce quel miliardo a due enti radiotelevisivi – NPR e PBS – e a centinaia di stazioni affiliate ma sono queste ultime, per lo più concentrate nelle aree rurali dell’America meno “glamour” per così dire, che ne pagheranno le conseguenze. Piccole stazioni di cittàdine minori, che svolgono un ruolo prezioso e comunitario, soprattutto nelle emergenze, spesso di natura climatica, che colpiscono questi centri in tutti i sensi minori (diverse stazioni servono le comunità nelle riserve abitate dai nativi americani) . Si calcola che il 60-70 percento del budget di queste stazioni dipende dai fondi CPB e questa decisione porterà solo a chiusure, licenziamenti e perdita di buoni contenuti mediatici.
La ragione di questo piccolo macello è una sola: l’informazione diffusa dalle stazioni NPR delle ricche aree costiere, molto spesso in Stati che votano democratico. Fin dal suo primo mandato il presidente ha giurato di chiudere i rubinetti di un giornalismo “liberal” che nella stragrande maggioranza dei casi cerca di replicare alla propaganda estremista MAGA con la semplice forza dei fatti (non a caso la programmazione NPR è ricca di contributi scientifici, in genere assenti dai media schierati a destra). Si è imposto il principio per cui il governo decide di non spendere neanche un centesimo per sostenere una piccola parte di sistema mediatico critica, a volte, nei confronti del governo stesso.
Come dobbiamo chiamarla?

NOTE SULLA NPR
La National Public Radio è una organizzazione no-profit che raccoglie un migliaio di piccole emittenti in tutto il territorio degli States. E’ operante dal 1970 in base elle norme stabilite dal PUBLIC BROADCASTING ACT del 1967 e produce contenuti culturali e informativi per le emittenti associate, di norma piccole realtà locali indipendenti, che li ritrasmettono affiancandoli alla programmazione locale. I notiziari prodotti da NPR Morning Edition e Things Considered sono tra i più seguiti del Paese.
Approfondimenti sulla vicenda dei tagli di spesa sul sito della NPR QUI


